Il Senso della Vite: volti e vini valdostani

Cena con i vignaioli, per avvicinarsi al vino, incontrare le persone e la storia di chi cura la vite, conoscere i sapori e le qualità del vino, scoprire il valore del vino naturale, confrontarsi con altri curiosi o appassionati o avvinazzati impenitenti.
Con la conduzione di Fabrizio Gallino.
Volti e vini Valdostani
Due realtà fisicamente vicine, apparentemente lontane per nascita e filosofia. Ma la lontananza è appunto apparente: entrambe danno lustro alla produzione enoica regionale, entrambe valorizzano i loro vitigni e la loro terra.
Strade convergenti con numerosi punti d'incontro.
La Crotta di Vegneron:
realtà cooperativa della Media Valle, più precisamente a Chambave.
Attiva dal 1980 rappresenta una cantine sociali più importanti della regione, coprendo l'areale che va da Chatillon a Quart, vedendo protagonisti più di 50 soci conferitori con le vigne che vanno dai 400 ai 700 mt slm: da sempre impegnata nel preservare e valorizzare la produzione vitivinicola, negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di sostenibilità che non investe solo l'aspetto ambientale ma anche quello sociale ed economico.
Concretezza, passione e attenzione al territorio sono i tratti salienti che la contraddistinguono.
Les Granges:
una delle realtà più particolari della Valle, tra le pochissime ad avere la certificazione biologica ed unica ad avere la certificazione biodinamica Demeter.
Gualtiero Crea e la sua famiglia hanno intrapreso, oramai da lungo tempo, un cammino rigoroso e senza scorciatoie sia in vigna sia in cantina, fornendo interpretazioni convincenti e che rappresentano molto bene la viticoltura "naturale" valdostana.
Le vigne, letteralmente appese sul costone della montagna alle spalle di Nus, sono il luogo del silenzio e del vento, del sole e della roccia, uno tra i tanti possibili volti della viticoltura eroica valdostana
Altre date
- Gio 23 Giu 20:15