rassegna "Donne in guerra"

Donna e guerra è un binomio che stride, perchè nel comune sentire la guerra è "faccenda da uomini", come sottolineava il re Creonte alla giovane Antigone.

Durante la prima guerra mondiale le donne  all'interno delle famiglie e nelle fabbriche presero il posto degli uomini mandati al fronte a combattere - per tornare docilmente a cederlo a guerra conclusa.

Col secondo conflitto mondiale salì all'onore delle cronache - sebbene di quelle un po' meno mainstream - la figura della staffetta partigiana.

Poi i tempi sono cambiati ancora, e oggi ci imbattiamo sovente in fotografie di soldatesse americane, curde, israeliane, coreane, iraqene.
Per molte donne l'agognata parità di genere passa anche attraverso queste storie; per altre - e per fortuna - l'emancipazione non può che arrivare da un modello di rapporto con potere e autorità profondamente divergente da quello patriarcale.

Proviamo a capirne di più confrontandoci con scrittori, giornalisti e attori, all'interno di una rassegna che, in questo 2020 iniziato proprio all'insegna della guerra, vuol essere uno spunto di approfondimento e di riflessione.
Serio e drammatico, ma anche ironico e sfacciato.


(rassegna 2020)

Free Joomla! templates by Engine Templates